Impronte

Il colore scende dal barattolo verso il piatto, una scia che si trasforma in un lago. Le tinte si mescolano creando nuove sfumature, le tonalità si sovrappongono in un gioco di luci. Una piccola mano ostenta vicino al piatto, indecisa se affrontare o meno una nuova sensazione, un piccolo incoraggiamento e poi osa. Un tuffo nel lago, una nuotata nel colore che si spande, ti avvolge, ti ricopre con la sua intensità, la sua corposità , la sua freschezza. Poi la piccola mano si solleva, due occhietti curiosi la scrutano ed un sorriso soddisfatto si fa strada superando l'incertezza e la curiosità. La mano scende verso il foglio e si solleva con una lentezza inimmaginabile. Gli occhi attenti notano l'impronta sulla carta bianca, la soddisfazione di aver lasciato un proprio segno di riconoscimento dilaga ed altre impronte si susseguono alla prima, come una traccia indelebile del nostro passaggio.
Oggi al nido abbiamo dipinto con le mani.

Televisione Verità

Il titolo non è un affermazione ma un ossimoro, perché di verità in tv ne vediamo veramente poca. In questi giorni mi è capitato di vedere "Uomini e Donne" mi sono bastati pochi secondi per capire che corteggiatori e corteggiati non sono al programma per cercare l'anima gemella ma solo per farsi vedere in tv, per non parlare dei quiz che molto probabilmente sono parzialmente pilotati per mantenere la suspense, i film ed i telefilm almeno siamo sicuri che sono totalmente o parzialmente "finti" e tutto il resto? I telegiornali come ci trasmettono le informazioni? Filtrano, modificano, trasformano e mostrano gli eventi da una sola angolatura oppure ti danno una visione imparziale di ciò che succede nel mondo. Io temo che tutta la verità sia molto filtrata anche al tg e vada presa con le molle. Insomma se vogliamo capire cosa ci succede intorno dobbiamo drizzare le orecchie e sgranare gli occhi in tutte le direzioni e nemmeno così potremo essere sicuri di aver conosciuto la verità, perchè anche noi a nostra volta filtriamo le informazioni in base al nostro modo di essere.

Elezioni

Ieri a San Vincenzo si sono svolte le elezioni per gli organismi dirigenti del Partito Democratico. Io ho deciso di autocandidarmi nelle liste Territoriali perché sono stufa di questa politica fatta di compromessi, bugie, banderuole, corse alla poltrona e personalismi. Credo come donna di poter portare un contributo al cambiamento ed essere uno stimolo per le altre persone per renderle più attive, per risvegliarle dal torpore e stimolarle ad abbandonare la panchina per giocare la partita. La politica oggi è un'entità molto offuscata ed è giunta l'ora che cambi, certamente io nel mio piccolo non potrò fare molto, una voce che grida non può essere sentita ma un coro si. Durante l'Assemblea ieri ho preso la parola ed ho detto chiaramente quali sono i miei obbiettivi ( che almeno nella mia piccola realtà spero di raggiungere) e molte persone mi hanno applaudito e si sono complimentate con me, è stata una sensazione molto piacevole e forse un po' imbarazzante. Il resto della giornata è stato molto impegnativo perché l'affluenza alle urne è stata di circa 850 persone (1200 avevano votato il 14 Ottobre alle Primarie) un risultato positivo (in un paese piccolo come il mio) che denota una voglia di partecipazione delle persone ed una volontà ad utilizzare metodi diretti per prendere le decisioni. Abbiamo scrutinato fino alle 2 ed io ho preso 150 voti, sono stata la seconda più votata in assoluto, non me lo aspettavo assolutamente e sono rimasta un po' allibita perché non pensavo tanta gente potesse conoscermi né tanto meno avere fiducia in me. Ringrazio coloro che mi hanno fatto "Campagna elettorale" perché io sinceramente da sola non me ne sono fatta molta. Adesso non resta che rimboccarsi le maniche, il cambiamento deve pur iniziare.

Festa di Carnevale al nido

Oggi tutti i bambini in maschera, qualcuno è venuto già travestito altri si sono lasciati vestire e truccare da noi e anche io mi sono mascherata da indiana. Costumi davvero svariati l'uomo ragno, una puzzola, una coccinella, un'ape, un pagliaccio, un indiano e una principessa winx. I bambini erano tutti allegri (tranne una bambina che non ama i travestimenti) e lo sono stati ancora di più quando entrando nel salone hanno scoperto gli addobbi di carta crespa multicolore che scendevano in lunghi nastri dal soffitto a terra. Lo scivolo a sua volta era decorato con nastri di cartapesta ed in mezzo al castello c'era un'enorme pentolaccia da cui sono usciti coriandoli e caramelle. Tutta la stanza sembrava irradiasse entusiasmo e la vivacità dei bambini era quasi incontenibile. La musica si propagava per la stanza, i coriandoli piovevano dal cielo e come spruzzi d'allegria innaffiavano i bambini che a loro volta li lanciavano e vi si tuffavano in mezzo. Una giornata davvero emozionante, anche se alla fine ho deciso di rimanere ad aiutare la nostra ausiliaria che poverina non sarebbe altrimenti sopravvissuta a tale marasma. Per concludere sono molto soddisfatta della giornata e di questo meraviglioso lavoro ma soprattutto dei miei bambini, che ogni giorno con i loro gesti, i loro sorrisi mi regalano qualcosa di nuovo e veramente speciale.

Rosa Louise Parks

Rosa Louise Parks è la figura-simbolo del movimento per i diritti civili. Il 1 dicembre del 1955, a Montgomery, Rosa si rifiutò di obbedire all'ordine del conducente dell'autobus che le intimava di lasciare il posto a sedere per fare spazio ai bianchi; Rosa era stanca di essere trattata come una cittadina di seconda classe e rimase al suo posto. Per questo fu arrestata e incarcerata per condotta impropria e per aver violato le norme cittadine.Quella notte, cinquanta leader della comunità afro-americana, guidati da Martin Luther King si riunirono per decidere le azioni da intraprendere per reagire all'accaduto. Il giorno successivo incominciò il boicottaggio dei mezzi pubblici di Montgomery, protesta che durò per 381 giorni. Questi eventi diedero inizio a numerose altre proteste in molte parti del paese. Il caso della signora Parks arrivò alla Corte Suprema, che decretò incostituzionale la segregazione sui pullman pubblici. Da quel momento, Parks divenne il simbolo del movimento per i diritti civili. Ha ottenuto la medaglia d'oro al merito del Congresso ed è morta per cause naturali nel 2005.

Una donna, fragile, che ha svegliato le persone dal loro complice torpore. La storia si mosse quando lei piuttosto che diventare una codarda, si rifiutò di abbandonare i suoi diritti di cittadina, sapendo che per questo poteva essere picchiata o uccisa. Rimase fedele ai suoi principi fino alla morte, sperando che altri l'avrebbero seguita nella sua decisione di essere liberi. Io stimo molto questa donna perché con un gesto coraggioso ha risvegliato animi sopiti. Piacerebbe anche a me riuscire a risvegliare gli italiani renderli partecipi di quello che ci succede e stimolarli a diventare parte attiva del cambiamento perché quest'Italia ha bisogno di cambiare e può farlo solo attraverso la nostra partecipazione.

Mimosa

Oggi una collega mi ha regalato un ramo di mimosa che aveva raccolto nel suo giardino.

Come un raggio di luce ha illuminato il buio della sera,
il suo penetrante profumo mi sta inebriando,
gialli e piccoli fiori delicati
risplendono nella loro fragilità
diffondendo un immane calore
ed io mi perdo.
Sogni, idee, speranze,
sembrano rincorrersi nella mia mente
risvegliati da un profumo familiare.

Ti Voglio Bene

Oggi tre semplici parole mi hanno scaldato il cuore.
Premetto, da Dicembre lavoro part-time al centro giochi educativo (nido pomeridiano), l'inserimento dei bambini è stato difficile, perché molti di loro per la prima volta si staccavano dalle figure di riferimento, ma si è risolto velocemente per la maggior parte dei piccoli, grazie anche alle colleghe che hanno molta esperienza. Adesso sono quasi tutti entusiasti delle attività che svolgiamo e partecipano con interesse ad ogni gioco che proponiamo. Questo è per me davvero gratificante, sono soddisfatta dei miei bambini e dei progressi che fanno ogni giorno, loro ricompensano ogni mio sforzo con tanto affetto e impegno. Oggi però è stato un giorno particolare perchè un bambino mi si è avvicinato con la bici mi ha guardato e mi ha detto: "Ti Voglio Bene", io mi sono emozionata moltissimo, quelle parole nella loro semplicità e sincerità sono riuscite ad illuminare tutta la mia giornata. I bambini, al contrario degli adulti dicono sempre quello che pensano e queste parole dette con tanta spontaneità per me hanno significato davvero molto.