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mercoledì 6 febbraio 2008

Rosa Louise Parks

Rosa Louise Parks è la figura-simbolo del movimento per i diritti civili. Il 1 dicembre del 1955, a Montgomery, Rosa si rifiutò di obbedire all'ordine del conducente dell'autobus che le intimava di lasciare il posto a sedere per fare spazio ai bianchi; Rosa era stanca di essere trattata come una cittadina di seconda classe e rimase al suo posto. Per questo fu arrestata e incarcerata per condotta impropria e per aver violato le norme cittadine.Quella notte, cinquanta leader della comunità afro-americana, guidati da Martin Luther King si riunirono per decidere le azioni da intraprendere per reagire all'accaduto. Il giorno successivo incominciò il boicottaggio dei mezzi pubblici di Montgomery, protesta che durò per 381 giorni. Questi eventi diedero inizio a numerose altre proteste in molte parti del paese. Il caso della signora Parks arrivò alla Corte Suprema, che decretò incostituzionale la segregazione sui pullman pubblici. Da quel momento, Parks divenne il simbolo del movimento per i diritti civili. Ha ottenuto la medaglia d'oro al merito del Congresso ed è morta per cause naturali nel 2005.

Una donna, fragile, che ha svegliato le persone dal loro complice torpore. La storia si mosse quando lei piuttosto che diventare una codarda, si rifiutò di abbandonare i suoi diritti di cittadina, sapendo che per questo poteva essere picchiata o uccisa. Rimase fedele ai suoi principi fino alla morte, sperando che altri l'avrebbero seguita nella sua decisione di essere liberi. Io stimo molto questa donna perché con un gesto coraggioso ha risvegliato animi sopiti. Piacerebbe anche a me riuscire a risvegliare gli italiani renderli partecipi di quello che ci succede e stimolarli a diventare parte attiva del cambiamento perché quest'Italia ha bisogno di cambiare e può farlo solo attraverso la nostra partecipazione.


2 commenti:

Anonimo ha detto...

mi ricordo che ci raccontarono questa storia alle elementari. ricordo che rimasi sorpresa del fatto che volersi sedere su un autobus come tutti avesse suscitato tanto scandalo. non capivo perchè non potesse. beatà ingenuità.
dovremo veramente prendere ad esempio lei che, con gesto semplice ma allo stesso tempo fortissimo, è riscita a cambiare le cose almeno un pò.
grazie di avercela ricordata

Nina ha detto...

Onore al coraggio e alal determinazione...e grazie per la storia non al sapevo! ;)